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Il Redentore: da Formia a Maranola

Uno dei percorsi in Mountain Bike più amati dei Monti Aurunci, un panorama mozzafiato sul Golfo di Gaeta e sulle isole Pontine. Si raggiunge il Monte Altino dove è stata posizionata una delle 20 statue del Redentore sulle vette più belle d’Italia e poco più giù l’eremo di San Michele. Con partenza da Maranola, un borgo antico alle pendici dei Monti Aurunci, nel territorio di Formia, si percorre una strada di montagna in salita per 6 km fino al Rifugio di Pornito. Si prosegue in salita e dopo poco la strada diventa sterrata, proseguendo lungo una faggeta fino alla località Valliera. Qui proseguiamo sulla destra percorrendo il sentiero verso il Redentore. La discesa, tecnica, prosegue passando per l’eremo di San Michele, una chiesa rurale incastonata nella roccia, e chiude un anello con una serie di tornanti lungo un single track abbastanza impegnativo. In alternativa si può ritornare percorrendo la stessa strada al contrario. Il percorso è impegnativo dal punto di vista fisico poiché il dislivello viene percorso senza pause per i primi 11 km fino alla statua.

Scheda tecnica

Lunghezza: km 23
Dislivello positivo: mt 1170
Durata: 1gg
Difficoltà tecnica generale: MC-BC (vedi tabella)

Storia della statua del Monte Redentore

Con l’ Enciclica Praeclara del 1894, il Papa Leone XIII espresse un giudizio deludente sul secolo XIX che stava finendo in quanto era stato pieno di sciagure e guerre , augurando nel contempo al mondo intero , un prosperoso e pacifico XX secolo. Il suo consigliere Conte Acquaderni gli propose di iniziare il Secolo collocando 19 monumenti al Redentore da apporre sulle vette italiane più belle e più panoramiche, per suggellare la chiusura del vecchio secolo. I monumenti divennero poi 20, poiché qualche anno più tardi Ludovico Pecci , nipote del Papa XIII , volle aggiungere un altro monumento ai 19 previsti, per collocarne uno a Monte Capreo di Carpineto Romano dove era nato il suo zio divenuto Papa. Il Papa accettò l’idea di posizionare venti monumenti del Redentore su altrettante vette panoramiche per omaggiare il XX secolo.La Statua fu realizzata dalla Ditta Rosa Zanazio e fusa dalla Fonderia Tuse Mense di Parigi in un unico blocco e con un peso complessivo di ventuno quintali. Fu trasportata per via ferroviaria e arrivo a Formia nel mese di settembre del 1900. Dalla città fu trasportato fino a Maranola, con un enorme carro trainato da quattro buoi messi a disposizione da un coltivatore del Comune di Elena a Gaeta. Fu conservata nella Chiesa dell’Annunziata del piccolo borgo formiano per tutto il periodo invernale. Nel frattempo si iniziarono i lavori per creare una strada di dodici km per congiungere Maranola al Monte Altino.

Il 04 Giugno del 1901 la Statua iniziò il cammino in salita poggiata su una slitta appositamente costruita e trainata sempre da buoi e da centinaia di persone che dopo quaranta giorni raggiunsero la vetta, anche se i giorni effettivi di trasporto furono quattordici.

Il 29 luglio del 1901 fu apposto sulla Croce un parafulmine e, per annunciare il lieto evento, furono sparati a salve 33 colpi con un cannoncino.

Eremo di San Michele

L’eremo di San Michele Arcangelo è un piccolo santuario risalente all’830 d.C. incastonato nella roccia del Monte Altino a 1158 m. di altitudine, sotto la cima del Redentore

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

A.S.D. MAREMOTO
VIA VINDICIO 49
04023 FORMIA (LT)
TEL 3396687913

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Percorso in Mountain Bike.

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